Trovare modi innovativi per aumentare le vendite di un ecommerce può essere stancante, lo sappiamo. La competizione è altissima, le competenze richieste sono variegate e c’è sempre qualcosa di nuovo da conoscere per restare al passo con i trend e aumentare le vendite.
Probabilmente, sei abituat* a pensare a Google come un campo di battaglia dove il tuo e-commerce è un soldato che ogni ora del giorno deve lottare per la vittoria (generare conversioni).
Gestire le campagne pubblicitarie, ottimizzare la SEO e migliorare la User Experience sono sicuramente attività utili per aumentare le vendite del tuo ecommerce.
Ma se ti dicessimo che la soluzione per aumentare le tue vendite online non ha niente a che vedere con la SEO, con il paid advertising, con le tecniche di marketing per accaparrarsi i clienti del tuo competitor… ci crederesti?
Forse no. Beh, con questo articolo vogliamo provare a farti cambiare idea. Infatti, parleremo di una strategia che sta guadagnando sempre più popolarità e che si è dimostrata molto efficace: l'integrazione delle donazioni nel processo di acquisto online.
Le donazioni aziendali non solo hanno dimostrato di poter incrementare le vendite, ma anche di costruire un'immagine positiva del brand. Esploreremo come le donazioni possono diventare un potente strumento per aumentare le vendite del tuo ecommerce.
Ecco di cosa parleremo:
Se alla fine dell’articolo avremo suscitato la tua curiosità verso le donazioni aziendali, saremo riusciti nel nostro intento. Iniziamo!
Per capire come le donazioni possono aiutare un ecommerce a vendere di più, è importante comprendere le sfide che gli ecommerce stanno affrontando oggi.
Le sfide sono numerose e molte riguardano aspetti puramente tecnici e gestionali, come la gestione della catena di fornitura, la privacy e la protezione dei dati, o gli aspetti di digital marketing menzionati nell’introduzione (come la SEO o la User Experience sull’ecommerce).
Ma supponendo che questi aspetti siano ottimizzati al meglio, pensi che siano sufficienti a generare vendite per il tuo ecommerce a lungo termine?
Ormai, ricevere un pacco dopo 24 ore è considerato “la norma”, riporre fiducia nella protezione dei propri dati forniti durante un acquisto online è diventato normale, e vivere un’esperienza d’acquisto fluida e senza intoppi è diventato scontato.
In altre parole, questi aspetti tecnici della vendita online sono diventati requisiti impliciti. Non sono aspetti che ti differenziano dalla concorrenza. Se la tua spedizione non è veloce, la privacy dei clienti non è rispettata o l’esperienza di navigazione è pessima… diciamo che avrai poca fortuna.
Quindi, quali sono gli elementi che possono davvero fare la differenza per aumentare le vendite di un ecommerce? Come può un ecommerce essere rilevante e competitivo nel lungo termine? Noi siamo convinti che la risposta si trovi in qualcosa di molto più “umano” e basilare, ma ne parleremo in modo approfondito tra poco.
Prima vediamo alcune delle sfide che gli ecommerce stanno affrontando oggi e come queste compromettono la loro possibilità di aumentare le vendite.
Oggi le persone desiderano un'esperienza d’acquisto personalizzata. Si aspettano che, in qualche modo, i brand sappiano già che cosa vogliono, quali sono i loro gusti e le loro preferenze.
I brand che usano un approccio one-to-many (opposto a one-to-one), sono svantaggiati. La sfida per gli ecommerce è offrire un'esperienza cliente che sia non solo fluida ma anche unica, emozionante e memorabile.
Per questo la personalizzazione è diventata un elemento chiave per distinguersi dalla concorrenza e fidelizzare i clienti. Ma è anche una grande sfida che gli ecommerce devono affrontare. Perché nella teoria è tutto bello e semplice, ma nella pratica la domanda che sorge spontanea è “Come si personalizza la customer experience?” Ma soprattutto, “Come si personalizza la customer experience, in modo semplice?”
Tranquill*, avrai una risposta: devi solo continuare a leggere.
Questa non ti suonerà come una novità: il mercato degli ecommerce è saturo e altamente competitivo.
Dovresti aver già sentito parlare di Amazon, vero?
Con così tante opzioni a disposizione, differenziarsi è diventato più difficile che mai. I colossi dell’e-commerce possono permettersi di sfidarsi in sanguinolente battaglie di prezzo, di consegne lampo e resi gratuiti, mentre gli altri cercano di accaparrarsi le briciole.
Farsi notare e differenziarsi per degli elementi che non siano il prezzo, diventa quindi una priorità per gli ecommerce che vogliono aumentare le vendite.
Gli ecommerce devono trovare modi unici per distinguersi e offrire valore aggiunto ai loro clienti. Il branding sta diventando sempre più importante. Noi abbiamo una soluzione geniale a questa sfida, ma non vogliamo ancora fare spoiler.
I consumatori sono sempre più consapevoli dell'impatto ambientale e sociale dei loro acquisti.
L’epoca in cui il prezzo stracciato e l'offerta last minute erano sufficienti per svuotare il magazzino, è finita. Certo, queste tattiche possono ancora dare una spinta alle vendite sul tuo ecommerce, ma non saranno la soluzione definitiva.
Le persone si aspettano che i brand offrano prodotti di qualità, nel rispetto del pianeta e delle persone che lo abitano. Ovviamente, stiamo parlando di sostenibilità aziendale e responsabilità sociale d’impresa.
Gli ecommerce non sono esenti da queste pratiche importanti. Al contrario, la responsabilità sociale rappresenta una sfida e una grande opportunità anche per gli ecommerce che vogliono aumentare le vendite.
Perché? Perché allinearsi con i valori dei propri clienti è la mossa migliore per generare fiducia e acquisti ripetuti nel lungo termine, anche online.
Integrare le donazioni nella tua strategia di business può aiutarti ad aumentare le vendite del tuo ecommerce.
Ci sono almeno 6 buoni motivi per cui la donazione può portare benefici al tuo ecommerce e influire positivamente sulle vendite:
Dopo aver letto i benefici esposti qui di seguito, capirai come le donazioni possano aumentare le vendite del tuo ecommerce.
Integrare le donazioni nel processo di acquisto può significativamente migliorare l'esperienza del cliente (customer experience).
E questo è tanto più vero se è l’azienda stessa (e-commerce) a finanziare la donazione. Ad esempio, tramite Goodify gli ecommerce possono offrire ai propri clienti la possibilità di donare gratuitamente alla propria organizzazione no profit del cuore. È un modo semplice ed emozionante per dire “grazie di averci scelto”.
Questo tipo di donazione è altamente personalizzata, perché il cliente ha totale libertà di scegliere l’associazione che vuole supportare.
Questo, come puoi immaginare, crea un senso di soddisfazione e realizzazione che va oltre il semplice acquisto di un prodotto. La donazione è un elemento in grado di personalizzare la customer experience e di trasformare un'esperienza di acquisto ordinaria in qualcosa di memorabile.
Lo sai bene: l'abbandono del carrello è un problema comune per molti ecommerce.
L’utente visita il tuo catalogo, trova un prodotto che gli interessa, lo aggiunge al carrello e… se ne va. Secondo dei dati recenti, circa il 70% degli utenti abbandona il carrello prima del check-out. È difficile dire il perché, ma questo accade spesso e danneggia gravemente le vendite di un ecommerce.
Ma c’è una buona notizia! Le donazioni possono aiutarti ad aumentare il numero di persone che conclude l’acquisto. Offrire la possibilità di fare una donazione gratuita durante il processo di checkout può ridurre l’abbandono del carrello.
La prospettiva di contribuire a una buona causa può essere l'incentivo finale di cui alcuni clienti hanno bisogno per completare l'acquisto.
Dopotutto, a chi non piace fare del bene? Ma soprattutto, a chi non piace fare del bene gratis?
Tecniche per implementare questa strategia:
I consumatori di oggi vogliono essere compresi e sono intenzionati ad entrare in relazione solo con brand che dimostrano ascolto e consapevolezza. Offrendo loro delle donazioni gratuite, dimostri di essere sensibile ai loro bisogni e puoi creare un legame emotivo tra loro e il tuo brand.
Quando i tuoi clienti sanno che i loro acquisti nel tuo ecommerce contribuiscono a una causa benefica che hanno a cuore, si sentono ascoltati e coinvolti. Sanno che il tuo brand ha a cuore il loro benessere e quello della società e non pensa solo a vendere “a tutti i costi”.
Questo senso di partecipazione a qualcosa di più grande del semplice atto di acquisto può trasformare un cliente occasionale in un cliente fedele, aumentando gli acquisti ripetuti.
Il marketing etico è un approccio alternativo al marketing tradizionale che incorpora valori morali nelle sue strategie e tecniche. Invece di focalizzarsi esclusivamente sull'aumento delle vendite, il marketing etico mira a costruire una comunicazione trasparente e rispettosa nei confronti delle persone a cui si rivolge.
Il marketing etico è intimamente connesso alla Giving Economy, poiché hanno entrambi a cuore il concetto di “etica”. Se ti interessa l’argomento, ne abbiamo parlato in questo articolo.
Quando un ecommerce abbraccia le donazioni aziendali, può sfruttare il marketing etico come strategia di vendita e aumentare le conversioni. Facciamo un esempio semplicissimo.
Immagina due e-commerce che offrono due prodotti molto simili, diciamo delle scarpe da trekking. Uno dei due brand, però, non si limita a comunicare la qualità delle sue scarpe, la loro resistenza all’acqua e il loro comfort, ma ricorda ai suoi clienti che, acquistando nel suo e-commerce, possono avere un impatto positivo.
Ogni acquisto si trasforma in una donazione ad una causa rilevante. In questo modo, un semplice prodotto si trasforma in un’esperienza emozionante e rilevante, che puoi narrare nelle tue comunicazioni di marketing.
E siccome i brand che si distinguono non vendono prodotti, ma esperienze, puoi immaginare quale tra i due brand del nostro esempio avrà maggior successo.
In questo modo, le donazioni possono aumentare le vendite del tuo ecommerce.
Per massimizzare l'efficacia del marketing etico:
Le donazioni aziendali possono essere un potente strumento di branding. Dimostrano l'impegno del tuo ecommerce verso cause importanti e possono aiutarti a distinguerti in un mercato affollato.
Con Goodify, dimostrare il tuo impegno verso specifiche cause, è molto semplice. Puoi mettere in evidenza le cause che ti rappresentano e, quando i tuoi clienti avranno l’opportunità di fare la loro scelta benefica gratuita, vedranno le tue cause in evidenza e saranno facilitati nel sceglierle.
Lottando per delle cause, puoi attirare clienti che condividono i tuoi valori e sono disposti a scegliere il tuo brand rispetto ai competitor.
Per massimizzare l'impatto delle donazioni aziendali sul tuo branding:
Il carrello medio (in inglese average order value o AOV) è una metrica che indica l'importo medio speso da un cliente per ogni ordine effettuato. Le donazioni sono un potente strumento per aumentare il carrello medio.
In che modo? Innanzitutto, i clienti potrebbero essere più propensi a spendere di più se sanno che una parte andrà in beneficenza. Ad esempio, InVinoVegan ha deciso di sostituire gli sconti con la donazione. I suoi clienti sono felici di poter supportare cause importanti tramite i propri acquisti online. È una situazione win-win-win.
Per ottimizzare le potenzialità della donazione e aumentare il carrello medio, ci sono diverse tattiche che puoi implementare.
Alcune tattiche efficaci includono:
Ora che abbiamo esplorato in che modo le donazioni sono efficaci per aumentare le vendite di un e-commerce, vediamo come implementare concretamente questa strategia nel tuo ecommerce.
Noi di Goodify abbiamo creato una piattaforma che permette di integrare facilmente le opzioni di donazione nel processo di checkout degli ecommerce (e non solo).
Questo strumento offre una soluzione seamless per implementare strategie di donazione aziendale nel tuo ecommerce e ottenere numerosi benefici.
Ecco i passi per l'integrazione:
1. Prenota una call con il nostro team e crea il tuo account
2. Scegli le cause che vuoi mettere in evidenza
3. Personalizza il look della landing page di scelta benefica, rendendola in linea con il tuo brand
4. Inizia ad aumentare le vendite del tuo ecommerce con le donazioni
Una volta che avrai implementato le donazioni nel tuo ecommerce, potrai utilizzare diverse tecniche per massimizzare il loro impatto sulle tue vendite.
Ci teniamo a ricordare che queste tecniche che gli e-commerce possono usare per vendere di più si basano sul marketing etico, perché sono supportate da un processo di donazione che mira a creare valore per i clienti e per la società.
Le campagne a tempo limitato creano un senso di urgenza che può spingere i clienti all'azione. Puoi lanciare campagne speciali in cui, per un periodo limitato, una percentuale maggiore delle vendite viene devoluta in beneficenza.
Esempio: "Per le prossime 48 ore, il 10% di tutte le vendite sarà devoluto alla causa Bambini e Adolescenti."
Con Goodify puoi selezionare una linea di prodotti specifici (o anche un singolo prodotto) sul quale attivare l’opzione della donazione gratuita.
In altre parole, i tuoi clienti potranno donare gratuitamente alla loro causa del cuore solo acquistando un prodotto specifico. Il prodotto (o i prodotti) selezionato può diventare un punto di forza del tuo catalogo e attirare clienti interessati a fare acquisti etici.
Ad esempio, potresti lanciare una collezione limitata di t-shirt per il Pride Month e decidere che, acquistando queste t-shirt, i tuoi clienti possono usufruire di una donazione gratuita. Durante questo periodo, potresti mettere in evidenza delle cause allineate ai valori del Pride Month, così da “chiudere il cerchio”.
Nel tuo ecommerce, offri la spedizione gratuita quando viene superata una certa soglia di spesa? Ecco, l’upselling etico funziona nello stesso modo, ma si basa sulle donazioni aziendali. Puoi utilizzare le donazioni come tecnica di upselling. In che modo?
Con Goodify, puoi decidere di donare solo se viene rispettata una determinata condizione. Ad esempio, potresti decidere di generare donazioni solo quando il carrello supera i 50€.
Durante il processo d’acquisto, puoi quindi offrire ai clienti la possibilità di aggiungere qualcos’altro al carrello, in modo da attivare una donazione gratuita da destinare a chi vogliono.
Proprio come la spedizione gratuita sopra una certa soglia, questa tecnica permette di fare upselling, ma con il vantaggio di creare un impatto positivo per la comunità.
Se hai un programma fedeltà, puoi dargli slancio con le donazioni. Crea un programma fedeltà che non si basi solo su sconti o punti, ma anche su donazioni.
Con Goodify, puoi infatti trasformare i tuoi punti fedeltà in donazioni. I clienti possono accumulare "punti donazione" con i loro acquisti nel tuo ecommerce, che possono poi destinare alle cause che preferiscono.
InVinoVegan, e-commerce specializzato in vini italiani, biologici, sostenibili e vegani, ha implementato Goodify nel suo processo di checkout da più di un anno.
I risultati nei primi 12 mesi sono stati molto positivi:
Questi risultati sono solo un esempio di come gli ecommerce possono aumentare le vendite con le donazioni.
Alla luce di questi risultati e delle strategie discusse, siamo sempre più convinti che integrare le donazioni in un ecommerce possa avere un impatto significativo sulle vendite e sulla percezione del brand.
E tu, che idea ti sei fatt*?
Se anche tu pensi che la donazione possa portare benefici al tuo ecommerce, non esitare a contattarci! Puoi prenotare una video call con il nostro Team: non vediamo l’ora di conoscerti e scoprire come possiamo aiutare il tuo e-commerce a spiccare il volo con le donazioni aziendali.
Ricorda, aumentare le vendite del tuo ecommerce attraverso le donazioni non è solo una strategia di business, ma un modo per creare un impatto positivo nel mondo. È un approccio win-win-win che beneficia il tuo business, i tuoi clienti e le cause che scegli di sostenere.
Inizia oggi stesso: prenota una call.