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Responsabilità Sociale d’Impresa e Sostenibilità: Da Dove Iniziare?

In un mondo in cui i consumatori sono sempre più attenti all'impatto dei propri acquisti sull'ambiente e sulla società, le aziende che integrano la sostenibilità aziendale e la responsabilità sociale d’impresa nel loro core business possono ottenere un vantaggio competitivo significativo.

Le strade da intraprendere per migliorare la sostenibilità aziendale e la responsabilità sociale sono tante e rappresentano una sfida per le imprese. Quindi la domanda sorge spontanea: da dove iniziare?

In questo articolo vedremo:

  • Cos’è la sostenibilità aziendale
  • Che cosa si intende per responsabilità sociale d’impresa
  • Qual è la differenza tra sostenibilità aziendale e responsabilità sociale d’impresa
  • Quando nasce la responsabilità sociale d’impresa
  • Perché le aziende fanno responsabilità sociale
  • Cosa può fare un’azienda per essere sostenibile
  • Come promuovere la sostenibilità in azienda

Alla fine di questo articolo avrai un’idea più chiara di che cosa voglia dire fare sostenibilità aziendale e abbracciare la responsabilità sociale d’impresa, potenziando il tuo business e facendo del bene alla comunità.

Cos’è la sostenibilità aziendale?

La sostenibilità aziendale si riferisce alle pratiche e alle strategie che un'azienda adotta per operare in modo sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e sociale. L'obiettivo principale è garantire la capacità dell'azienda di continuare a operare e prosperare nel lungo termine, minimizzando l'impatto negativo sull'ambiente e sulla società.

La sostenibilità aziendale copre tre dimensioni principali, spesso chiamate “le tre P”:

  1. Planet (Ambiente): Ridurre l'impatto ambientale attraverso pratiche ecologiche come l'uso efficiente delle risorse, la riduzione delle emissioni di carbonio, la gestione dei rifiuti e l'uso di energie rinnovabili.
  2. People (Società): Promuovere il benessere sociale attraverso pratiche di lavoro etiche, rispetto dei diritti umani, sviluppo delle comunità e miglioramento delle condizioni di lavoro.
  3. Profit (Economia): Garantire la redditività economica dell'azienda, che permette la sostenibilità delle iniziative ambientali e sociali. Questo include la gestione efficiente delle risorse economiche, l'innovazione e la crescita economica sostenibile.

Cos’è la responsabilità sociale d'impresa?

Anche la responsabilità sociale d'impresa (RSI), come la sostenibilità aziendale, si riferisce all'impegno volontario delle aziende a operare in modo sostenibile, tenendo conto degli impatti sociali, ambientali ed economici delle proprie attività. Le aziende che adottano questa pratica cercano di bilanciare la ricerca del profitto con il rispetto per le persone e per l'ambiente.

Tuttavia, la responsabilità sociale d’impresa è più focalizzata sulle relazioni sociali e sugli aspetti etici delle operazioni aziendali. La RSI riguarda l'impegno di un'azienda a comportarsi in modo etico e a contribuire allo sviluppo economico migliorando la qualità della vita dei lavoratori, delle loro famiglie, della comunità locale e della società in generale. 

Gli elementi principali della RSI includono:

  1. Pratiche lavorative etiche: Assicurarsi che i diritti dei lavoratori siano rispettati, offrire condizioni di lavoro sicure, equi salari e opportunità di sviluppo professionale.
  2. Contributo alla comunità: Investire nel benessere delle comunità locali attraverso iniziative come progetti di sviluppo comunitario, volontariato aziendale e donazioni a enti di beneficenza.
  3. Trasparenza e governance: Adottare pratiche di gestione trasparenti e responsabili, mantenendo una comunicazione aperta con gli stakeholder e rendendo conto delle proprie azioni.
  4. Comportamento etico: Mantenere standard etici elevati in tutte le operazioni aziendali, prevenendo la corruzione e promuovendo la giustizia.

Qual è la differenza tra sostenibilità aziendale e responsabilità sociale d’impresa

Anche se sostenibilità aziendale e responsabilità sociale d’impresa sono strettamente collegate e spesso sovrapposte, ci sono delle differenze tra questi due concetti.

Per riassumere la differenza tra responsabilità sociale d’impresa e sostenibilità aziendale:

  • La Sostenibilità aziendale si concentra sul lungo termine e sull'equilibrio tra impatti economici, sociali e ambientali per garantire la continuazione delle operazioni aziendali.
  • La Responsabilità sociale d'impresa si concentra sull'impegno etico dell'azienda nei confronti della società, promuovendo il benessere sociale e le pratiche lavorative etiche.

Entrambi i concetti sono essenziali per un'azienda moderna che desidera operare in modo responsabile e sostenibile, ma mentre la sostenibilità aziendale ha un approccio più olistico, la RSI tende a focalizzarsi maggiormente sugli aspetti etici e sociali delle operazioni aziendali.

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Quando nasce la responsabilità sociale d'impresa?

La responsabilità sociale d'impresa non è una novità dell'era moderna. Le prime tracce di questa pratica risalgono al XIX secolo, quando alcune aziende iniziarono a considerare non solo la creazione di profitto, ma anche il benessere delle comunità in cui operavano. In questo periodo, il concetto di "paternalismo industriale" prese piede soprattutto in Europa e negli Stati Uniti.

Un esempio pionieristico di responsabilità sociale d’impresa è rappresentato da Robert Owen, un imprenditore gallese che, all'inizio del XIX secolo, gestiva la fabbrica tessile di New Lanark in Scozia. Owen introdusse una serie di riforme sociali e ambientali, migliorando le condizioni di lavoro dei suoi operai, riducendo le ore di lavoro e stabilendo un'istruzione gratuita per i figli dei lavoratori. Le sue idee rivoluzionarie furono tra le prime a coniugare l'efficienza aziendale con il benessere sociale.

Negli Stati Uniti, verso la fine del XIX secolo, il magnate dell'acciaio Andrew Carnegie sviluppò una filosofia simile attraverso la sua "Gospel of Wealth". Carnegie riteneva che i ricchi avessero l'obbligo morale di distribuire la loro ricchezza per il bene pubblico. Questo portò alla costruzione di biblioteche, scuole e università, stabilendo un precedente importante per la filantropia aziendale.

Il concetto di responsabilità sociale d’impresa ha continuato ad evolversi nel XX secolo, soprattutto dopo la Seconda Guerra Mondiale, quando la società iniziò a richiedere alle imprese di prendere una posizione attiva su questioni sociali e ambientali. Negli anni '50 e '60, l’attenzione si spostò verso i diritti civili e le condizioni di lavoro.

Negli anni '90, con l'emergere della globalizzazione e l'aumento delle preoccupazioni ambientali, la responsabilità sociale d’impresa iniziò a incorporare aspetti legati alla sostenibilità ambientale. L'Accordo di Kyoto del 1997 e il Protocollo di Montreal del 1987 furono pietre miliari che portarono le imprese a rivedere il loro impatto ambientale. In questo contesto, aziende come Patagonia e The Body Shop emersero come leader nel promuovere pratiche sostenibili, dimostrando che è possibile conciliare profitto e sostenibilità.

Principali standard internazionali di Responsabilità sociale d’impresa

Oggi, la responsabilità sociale d’impresa è un elemento centrale nella strategia di molte aziende globali. Le imprese non solo rispondono alle esigenze dei consumatori, sempre più attenti alle pratiche etiche e sostenibili, ma si impegnano anche a rispettare diversi standard internazionali di responsabilità sociale d’impresa.

Ecco alcuni degli standard internazionali più utilizzati:

  • ISO 26000: questo standard fornisce linee guida per le aziende e le organizzazioni che desiderano operare in modo socialmente responsabile. Non è certificabile, ma offre un quadro di riferimento su come le imprese possono migliorare il loro impatto sociale, ambientale ed economico.
  • Global Reporting Initiative (GRI): gli standard GRI sono i più utilizzati a livello mondiale per la rendicontazione della sostenibilità. Forniscono un quadro completo per le aziende per divulgare informazioni sui loro impatti ambientali, sociali ed economici.
  • Sustainable Development Goals (SDGs): gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite offrono una guida per le aziende su come contribuire a risolvere le sfide globali come la povertà, la disuguaglianza e il cambiamento climatico. Le imprese possono allineare le loro strategie di sostenibilità con questi obiettivi per massimizzare il loro impatto positivo.
  • UN Global Compact: è un'iniziativa volontaria basata su impegni da parte delle aziende di implementare dieci principi universali nelle aree dei diritti umani, del lavoro, dell'ambiente e della lotta alla corruzione. Le aziende aderenti si impegnano a promuovere la sostenibilità e a rendere conto annualmente delle loro attività.
  • SA8000: uno standard internazionale di certificazione che incoraggia le organizzazioni a sviluppare, mantenere e applicare pratiche socialmente accettabili sul posto di lavoro. È uno dei più riconosciuti standard di certificazione per la responsabilità sociale d'impresa.
  • OECD Guidelines for Multinational Enterprises: contiene raccomandazioni sulle pratiche di business responsabile, toccando diversi temi compresa la divulgazione trasparente delle informazioni e i diritti umani, ma anche la scienza e la tecnologia. Riguarda principalmente le imprese multinazionali nell'OECD.
  • UN Guiding Principles on Business and Human Rights: contiene delle linee guida focalizzate sul rispetto dei diritti umani.
  • Carbon Disclosure Project (CDP): il CDP, anche se non propriamente uno standard, gestisce un sistema di divulgazione globale che consente alle aziende di misurare e gestire i loro impatti ambientali. Le aziende che partecipano al CDP dimostrano il loro impegno verso la trasparenza e la gestione del rischio ambientale.

La responsabilità sociale d’impresa si è evoluta da un insieme di iniziative volontarie a un requisito fondamentale per il successo a lungo termine. Le aziende che adottano una visione olistica della RSI, integrandola in ogni aspetto della loro operatività, non solo contribuiscono al miglioramento sociale e ambientale, ma ottengono anche un vantaggio competitivo, fidelizzando clienti, attraendo talenti e migliorando la reputazione aziendale.

Perché le aziende fanno responsabilità sociale?

Le aziende si impegnano nella responsabilità sociale per diversi motivi. Uno di questi è l'evoluzione delle normative e delle politiche governative in fatto di sostenibilità. Ad esempio, l'Unione Europea ha introdotto diverse direttive per promuovere la sostenibilità e la trasparenza aziendale, come la Direttiva sulla rendicontazione non finanziaria (NFRD) e la recente Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD). Queste normative richiedono alle aziende di rendicontare dettagliatamente le loro pratiche ambientali, sociali e di governance (ESG), spingendole a integrare la responsabilità sociale d’impresa nelle loro operazioni quotidiane.

Le aspettative dei consumatori sono un altro fattore cruciale. I consumatori di oggi sono più informati e consapevoli, e preferiscono acquistare prodotti da aziende che dimostrano un impegno reale verso la sostenibilità e la responsabilità sociale. Studi dimostrano che i consumatori sono disposti a pagare di più per prodotti sostenibili e a sostenere marchi che condividono i loro valori etici. Ad esempio, aziende come Ben & Jerry's e TOMS Shoes hanno costruito la loro identità di marca intorno alla RSI, ottenendo un forte seguito.

Le aziende che adottano pratiche sostenibili e responsabili godono spesso di una reputazione migliore e di relazioni più solide con i propri stakeholder. Una buona reputazione facilita l'accesso ai mercati finanziari, poiché gli investitori sono sempre più attenti agli aspetti ESG nelle loro decisioni di investimento. Inoltre, le aziende con un forte impegno nella RSI tendono ad attrarre e trattenere talenti. I dipendenti di oggi, in particolare le giovani generazioni, cercano luoghi di lavoro che rispecchino i loro valori e che abbiano uno scopo oltre al semplice profitto.

Infine, la RSI può portare a un miglioramento dell'efficienza operativa e alla riduzione dei costi. Pratiche come l'uso efficiente delle risorse, la riduzione degli sprechi e l'ottimizzazione della catena di fornitura non solo contribuiscono alla sostenibilità ambientale, ma possono anche tradursi in significativi risparmi economici per l'azienda.

Cosa può fare un’azienda per essere sostenibile

Ecco alcuni passaggi pratici che ogni azienda può intraprendere per avviare il proprio percorso verso la responsabilità sociale d'impresa:

  1. Analisi dell'impatto: prima di tutto, è essenziale comprendere l'impatto attuale delle proprie attività sull'ambiente e sulla comunità locale. Questo può includere valutazioni dell'impronta di carbonio, dell'uso delle risorse naturali e dell'inclusione sociale.
  2. Definizione degli obiettivi: una volta compreso l'impatto attuale, è importante stabilire obiettivi chiari e misurabili per migliorare le proprie pratiche. Questi obiettivi dovrebbero essere in linea con i principi della sostenibilità e della responsabilità sociale.
  3. Coinvolgimento degli stakeholder: la responsabilità sociale d'impresa non è un'imposizione dall'alto, ma richiede il coinvolgimento attivo di tutte le parti interessate, inclusi dipendenti, clienti, fornitori e comunità locali.
  4. Integrazione nella strategia aziendale: la responsabilità sociale d'impresa non dovrebbe essere un “extra”, ma dovrebbe essere integrata nel cuore della strategia aziendale. Questo significa che deve influenzare tutte le decisioni aziendali, dalle operazioni quotidiane alla gestione del personale e alla strategia di marketing
  5. Trasparenza e rendicontabilità: infine, è fondamentale essere trasparenti riguardo ai progressi compiuti e rendere conto delle proprie azioni alla comunità e agli stakeholder. Questo aiuta a costruire fiducia e a dimostrare un impegno genuino verso la responsabilità sociale d'impresa.

Per avviare un percorso di responsabilità sociale d'impresa, le aziende possono iniziare con piccoli passi concreti. Ad esempio, possono adottare politiche di riduzione dei rifiuti, promuovere la diversità e l'inclusione sul posto di lavoro, sostenere progetti sociali nella comunità locale o implementare pratiche di produzione sostenibile.

Ovviamente questi aspetti rappresentano solo un primo passo verso la responsabilità sociale d’impresa. Per rendere la tua impresa realmente sostenibile, le pratiche da implementare sono diverse, generalmente complesse e strutturate.

Come promuovere la sostenibilità in azienda

Una delle sfide che le imprese incontrano di più quando vogliono abbracciare la responsabilità sociale, è il coinvolgimento degli stakeholder. Riuscire a rendere partecipi clienti, dipendenti e altre figure chiave per l’azienda, è un fattore chiave per sfruttare al massimo il potenziale della responsabilità sociale e della sostenibilità aziendale.

Per fortuna, esiste un ottimo modo per abbracciare la responsabilità sociale d’impresa, in grado di coinvolgere gli stakeholder in modo efficace ed emozionante: la Giving Economy di Goodify.

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In questo modo, potrai fare del bene, migliorare il tuo punteggio ESG e inserire la tua azienda in una narrazione positiva in cui i tuoi stakeholder sono i protagonisti.

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