Sostenibilità Sociale d’Impresa: Ruolo delle Imprese nel Supporto delle Comunità Locali
Quando si parla di sostenibilità, molti imprenditori pensano alla sostenibilità ambientale, trascurando la sostenibilità sociale d’impresa o quella di governance.
In realtà, “sostenibilità” è un termine ombrello che copre diversi tipi di sostenibilità: sostenibilità ambientale, sostenibilità sociale, e sostenibilità economica.
La sostenibilità sociale d’impresa riguarda l'impegno delle aziende a operare in modo etico nei confronti delle persone, sia all’interno che all’esterno dell’azienda.
Oggi più che mai, le imprese che vogliono essere sostenibili, devono considerare la dimensione sociale della sostenibilità e fare particolare attenzione al benessere delle comunità locali in cui sono inserite.
Secondo il 2° Rapporto dell’Osservatorio Sodalitas sulla Sostenibilità Sociale d’Impresa, il benessere dei dipendenti, l’inclusione lavorativa dei giovani e lo sviluppo della comunità locale sono gli obiettivi centrali delle aziende.
Inoltre, le imprese intervistate si dichiarano “molto preoccupate” sia per la situazione sociale Italiana (81%) che per quella ambientale (74%), a dimostrazione della crescente importanza della sostenibilità sociale nel panorama della sostenibilità aziendale.
Per questo, andremo a parlare di:
- Cos’è la sostenibilità sociale d’impresa
- Come si concretizza la sostenibilità sociale d’impresa
- Come coinvolgere le comunità locali nella sostenibilità aziendale
- Come analizzare l’impatto sociale
- Sostenibilità sociale e innovazione sociale
Alla fine di questo articolo, capirai come la sostenibilità sociale possa aiutare a raggiungere gli obiettivi a lungo termine della tua azienda. Scoprirai inoltre su quali aree concentrarti per implementare pratiche sostenibili che facciano bene sia alla comunità in cui operi sia al tuo business.
Cos’è la Sostenibilità Sociale d’Impresa?
La sostenibilità sociale d’impresa è l’insieme di pratiche che le aziende mettono in atto per favorire l'equità, la diversità e l'inclusione sia all’interno che all’esterno del perimetro aziendale.
Come accennato nell’introduzione, la sostenibilità sociale mette al centro il rispetto per i diritti umani e il sostegno alle comunità locali.
Ma è giusto ricordare che le aziende che adottano questo approccio non lo fanno solo per un dovere morale, ma anche per cogliere le opportunità che può generare (sono molte, e le vedremo tra poco).
Se sei un imprenditore, sicuramente ti sarà capitato di chiederti: “Cosa posso fare per la mia comunità?”, oppure “Come posso condividere il mio successo con le persone che mi circondano?”
Ecco, la sostenibilità sociale è la risposta giusta a queste domande.
Ovviamente, implementare delle pratiche di sostenibilità sociale richiede un ripensamento del ruolo che l’impresa ha nella società e comporta quindi delle sfide.
Si parla in questo caso di responsabilità sociale d’impresa, dove l’impresa si impegna per limitare il suo impatto negativo e massimizzare quello positivo generato dal proprio business.
La sostenibilità sociale d’impresa non si riduce alla semplice filantropia o alle donazioni aziendali. Certo, queste sono sicuramente pratiche di sostenibilità sociale, ma non rendendo giustizia a questo approccio, che è molto più vasto e ricco di possibilità.
Nella sostenibilità sociale d’impresa, si tratta di costruire un modello di business che consideri l'impatto sociale in ogni decisione e processo operativo aziendale.
In tal senso, è importante che le imprese inizino a mettere il naso fuori dal proprio perimetro aziendale e inizino a pensare al coinvolgimento delle comunità locali. Le aziende che vogliono valutare e migliorare il proprio impatto sociale devono necessariamente considerare la comunità locale in cui sono inserite.
Le aziende sono chiamate a identificare le esigenze specifiche delle comunità e a collaborare con loro per creare valore condiviso. Il dialogo con gli stakeholder e il supporto a iniziative locali diventano fondamentali.
Ma andiamo per step, rispondendo innanzitutto ad una domanda che molti imprenditori si fanno. Quali sono i vantaggi della sostenibilità sociale?
Vantaggi della Sostenibilità Sociale per le Aziende
Perché un'azienda dovrebbe preoccuparsi della sostenibilità sociale? Non basta focalizzarsi semplicemente sulla sostenibilità ambientale?
Per rispondere a questa domanda dobbiamo considerare le regolamentazioni Europee e gli standard di sostenibilità più diffusi. Ad esempio, la Direttiva sulla Comunicazione della Sostenibilità delle Imprese (CSRD) introduce obblighi di rendicontazione che vanno oltre i parametri ambientali, richiedendo alle aziende di rendere conto anche degli impatti sociali, come il rispetto dei diritti umani, le condizioni di lavoro, la diversità e l'inclusione.
In modo simile, i criteri ESG (Environmental, Social, Governance) richiedono una valutazione integrata che considera le condizioni lavorative, la sicurezza, il benessere dei dipendenti e l'equità sociale, oltre alla gestione dell'impatto ambientale.
Anche lo standard GRI (Global Reporting Initiative) stabilisce linee guida per la rendicontazione degli impatti sociali, che includono aspetti come le relazioni con le comunità locali, il coinvolgimento degli stakeholder, le pratiche lavorative e i diritti dei lavoratori lungo tutta la catena di fornitura.
Inoltre, l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite e i suoi 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) incoraggiano le aziende a contribuire a un'ampia gamma di obiettivi, molti dei quali sono di natura sociale, come l'eliminazione della povertà, la parità di genere, e la riduzione delle disuguaglianze.
In questo contesto, non considerare la sostenibilità sociale espone l’azienda a rischi legali e reputazionali, ma soprattutto limita le sue opportunità di crescita sostenibile.
Infatti, i vantaggi della sostenibilità sociale per le imprese sono:
- Miglioramento della brand reputation
- Attrazione e fidelizzazione di talenti
- Miglioramento delle relazioni con gli stakeholder
- Nuove opportunità di business
- Aumento della resilienza aziendale
Vediamo insieme ciascuno di questi vantaggi, per scoprire come la sostenibilità sociale possa portare benefici alla tua impresa.
Miglioramento della brand reputation
Uno studio di Cone Communications rivela che il 92% dei consumatori vede in modo più positivo i brand che supportano una causa sociale o ambientale.
Inoltre, l'87% dei consumatori è più incline a fidarsi di questi brand e a scegliere i propri acquisti in base ai loro valori.
Appare evidente che le aziende che si impegnano nella sostenibilità sociale abbiano delle grandi opportunità di migliorare la propria brand reputation e attrarre le nuove generazioni di consumatori.
Attrazione e fidelizzazione di talenti
Sostenibilità sociale vuol dire anche promuovere un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso. Le aziende che creano una cultura aziendale basata su pratiche socialmente sostenibili, sono spesso in grado di attrarre e trattenere talenti migliori.
Ovviamente, questo si traduce nella riduzione dei costi legati al turnover del personale e nel miglioramento del morale e della produttività dei dipendenti.
Le aziende che implementano la sostenibilità sociale d’impresa, possono ricevere dei riconoscimenti che ne attestano il valore, come ad esempio:
- Great Place to Work: è uno dei riconoscimenti più diffusi a livello globale, e valuta l’esperienza lavorativa percepita dai dipendenti e le pratiche di gestione delle risorse umane.
- Recognised Top Employer: il Top Employers Institute certifica le eccellenze aziendali per le condizioni di lavoro e per le politiche di gestione delle risorse umane.
- Family Audit Certification: è un riconoscimento italiano che premia le aziende che adottano politiche di conciliazione tra lavoro e vita privata.
Quando un talento è in cerca di lavoro, è più probabile che si rivolga ad un’azienda che ha ottenuto una di queste certificazioni. Quindi, se non vuoi farti scappare talenti, considera di implementare pratiche di sostenibilità sociale nella tua impresa!
Miglioramento delle relazioni con gli stakeholder
Abbiamo già detto come le pratiche di sostenibilità sociale possano rafforzare i legami con clienti e collaboratori, ma l’impatto positivo non si esaurisce con loro.
Tutti gli stakeholder dovrebbero essere coinvolti nella strategia di sostenibilità sociale. Pensa ad esempio alle comunità locali: un’azienda che investe nel benessere della comunità in cui opera (attraverso iniziative di volontariato, sostegno a progetti sociali o donazioni aziendali) migliora la qualità della vita delle persone che vi abitano.
In questo modo, la sostenibilità sociale è in grado di migliorare la relazione con tutti gli stakeholder, creando una situazione win-win-win.
Nuove opportunità di business
La sostenibilità sociale può aprire nuove opportunità di mercato e partnership commerciali. Sempre più imprenditori considerano gli aspetti di sostenibilità quando devono creare delle partnership commerciali. E il motivo è semplice: le aziende sostenibili sono più resilienti, hanno meno rischio di fallire.
Un'analisi di Harvard Business Review ha mostrato che le aziende con elevate prestazioni di sostenibilità hanno in media un rendimento azionario del 4,8% superiore rispetto alle aziende con basse prestazioni.
Gli investitori stessi stanno sempre più focalizzando la loro attenzione su aziende che dimostrano un impegno concreto nella responsabilità sociale d’impresa.
Aumento della resilienza aziendale
Le imprese che investono nel benessere dei loro dipendenti, nei diritti umani e nelle relazioni con le comunità locali tendono ad avere:
- Una forza lavoro più motivata e leale
- Una catena di fornitura più sicura
- Un maggiore supporto da parte della comunità
Questo le rende meno vulnerabili a shock esterni: un report di Accenture ha evidenziato che le aziende con forti pratiche di sostenibilità hanno maggiori probabilità di superare le crisi economiche.
Come si Concretizza la Sostenibilità Sociale d'Impresa?
La sostenibilità sociale può essere implementata attraverso azioni concrete che devono essere pianificate tenendo conto degli interessi di tutti gli stakeholder.
Ecco alcune delle attività socialmente sostenibili che l’azienda può mettere in atto:
- Attuare politiche di inclusione e diversità
- Mettere il benessere dei dipendenti al centro
- Essere trasparente riguardo le proprie attività
- Costruire una catena di fornitura etica
- Coinvolgere le comunità locali
Dato che il focus di questo articolo è quello di approfondire la sostenibilità sociale in riferimento al coinvolgimento delle comunità locali, ci focalizzeremo soprattutto su questo aspetto.
Ma ci sembra doveroso trattare, seppur brevemente, anche gli altri punti sopra elencati. In questo modo, avrai una visione più ampia di quali sono le azioni concrete di sostenibilità sociale.
Attuare politiche di inclusione e diversità
Quando si parla di sostenibilità sociale d’impresa è impossibile non parlare di inclusione e diversità all’interno dell’ambiente di lavoro.
Nel 2° Rapporto dell’Osservatorio Sodalitas sulla Sostenibilità Sociale d’Impresa, è stato chiesto alle aziende quanta importanza attribuiscono a ciascuno dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 nella propria strategia di sostenibilità. “Parità di genere” e “Salute/benessere delle persone” emergono tra gli obiettivi prioritari (rispettivamente 64% e 61%).
Per implementare politiche di inclusione e diversità le aziende devono creare un ambiente in cui tutte le persone, indipendentemente dal loro genere, etnia, età, orientamento sessuale o abilità, si sentano valorizzate.
E come ogni iniziativa socialmente sostenibile, anche l’inclusione e la diversità hanno dei benefici concreti per l’azienda: diversi studi dimostrano che team diversificati tendono ad essere più creativi e a prendere decisioni migliori.
Mettere il benessere dei dipendenti al centro
Attuare politiche di inclusione e diversità è necessario, ma non sufficiente, per mettere il benessere dei dipendenti al centro.
Le aziende che aspirano ad essere socialmente sostenibili devono fornire salari equi, condizioni di lavoro sicure, opportunità di sviluppo professionale e un buon equilibrio tra lavoro e vita privata.
Il benessere dei dipendenti è oggi un tema centrale. Infatti, secondo un’indagine recente, solo il 9% degli italiani afferma di stare bene nell’impiego attuale e solo il 5% si ritiene “felice” nel luogo di lavoro (Osservatorio o BVA Doxa, 2024).
Sostenibilità sociale e benessere dei dipendenti vanno a braccetto, e questa dovrebbe essere una priorità per qualsiasi azienda che aspiri a essere socialmente sostenibile.
Essere trasparenti riguardo le attività
Con le nuove regolamentazioni Europee sulla sostenibilità, sempre più imprese sono chiamate ad essere trasparenti sulle proprie attività.
Abbiamo già menzionato la CSRD, che rende obbligatoria per certe imprese la rendicontazione delle proprie attività, dando grande importanza alla sostenibilità sociale d’impresa.
Comunicare apertamente con tutti gli stakeholder, redigendo ad esempio un bilancio di sostenibilità, è un prerequisito fondamentale per la sostenibilità sociale.
Le aziende devono adottare un approccio omnicomprensivo, considerando gli interessi di dipendenti, clienti, fornitori, investitori e comunità locali, e devono comunicare in modo trasparente il proprio impatto sociale.
Solo in questo modo le aziende possono trasformare le sfide poste dalla rendicontazione, in opportunità per accrescere la reputazione aziendale e favorire relazioni durature con gli stakeholder.
Costruire una catena di fornitura etica
Senza una catena di fornitura etica non potrebbe esserci sostenibilità sociale d’impresa. Una catena di fornitura è definita “etica” quando tutti i fornitori e i partner commerciali rispettano degli standard elevati in termini di diritti dei lavoratori, condizioni di lavoro, rispetto dell’ambiente in cui sono inseriti e pratiche commerciali corrette.
Ricordiamoci che oggi i consumatori sono sempre più consapevoli e hanno accesso ad una miriade di informazioni. Le aziende che praticano greenwashing, utilizzando plastica riciclata al 30% e packaging colorati di verde, per poi rivolgersi a fornitori che sfruttano il lavoro minorile o le risorse di comunità fragili, non hanno le gambe lunghe.
Coinvolgere le comunità locali nell’ottica di sostenibilità sociale
Immagina un’azienda che opera nel settore alimentare e che decide di aprire una nuova fabbrica in una piccola città. L’azienda assume personale da tutto il mondo, importa materie prime dall’estero e prende decisioni senza consultare la comunità.
Cosa pensi che succeda dopo qualche mese? Ovviamente, inizia ad esserci malcontento e poi proteste contro l’azienda, che viene vista come un’entità estranea che sfrutta le risorse senza dare nulla in cambio.
Ora immagina un’altra azienda, competitor dell’altra, che apre una fabbrica in una città simile. Prima di iniziare le operazioni, l’azienda organizza incontri con alcune figure locali di riferimento (come ad esempio il sindaco), ascolta le preoccupazioni dei cittadini, assume personale locale e avvia partnership con agricoltori locali per l'approvvigionamento di materie prime.
Ma non solo, questa azienda socialmente sostenibile offre ai suoi stakeholder la possibilità di supportare gli enti no profit locali tramite delle donazioni gratuite.
Ogni volta che un cliente acquista un prodotto dell’azienda, gli viene data la possibilità di donare gratuitamente parte di quell’acquisto alla sua organizzazione no profit del cuore. È il cliente stesso che sceglie chi supportare e, nel nostro esempio, potrebbe scegliere la parrocchia della città, l’associazione sportiva di suo figlio, o la ONLUS che aiuta gli anziani in difficoltà.
Tramite queste pratiche di sostenibilità sociale, l’azienda fornisce supporto alla comunità e costruisce fiducia, verso l’esterno ma anche verso l’interno, assicurandosi una crescita sostenibile nel lungo termine.
Nel Rapporto dell’Osservatorio Sodalitas (menzionato anche in precedenza), è stato chiesto alle aziende di indicare quali fossero gli stakeholder considerati più importanti nella propria strategia di sostenibilità. Nel 70% dei casi la comunità locale risulta “molto importante”, testimoniando il crescente interesse e la rilevanza di questo aspetto della sostenibilità sociale.
Se la risposta è negativa o solo parzialmente positiva, continua a leggere perché troverai sicuramente tanti spunti!
Come Coinvolgere le Comunità Locali nella Sostenibilità Aziendale?
Come abbiamo già detto, le imprese non possono prescindere dal coinvolgimento delle comunità locali se vogliono avere successo nell’attuazione della propria strategia di sostenibilità sociale d’impresa.
Coinvolgere gli stakeholder locali, tra cui i “leader” della comunità, le organizzazioni no profit e i cittadini, è essenziale per creare progetti di sostenibilità in grado di creare un impatto concreto.
Possiamo identificare delle best practice per coinvolgere gli stakeholder e i membri della comunità nelle iniziative di sostenibilità sociale d’impresa.
Best Practice per Coinvolgere gli Stakeholder nelle Iniziative Sociali
Per coinvolgere in modo efficace gli stakeholder di una comunità, le aziende possono seguire delle best practice che facilitano la comunicazione e costruiscono relazioni a lungo termine.
Tra le migliori pratiche ci sono:
- Conoscere a fondo la comunità
- Favorire dialogo e collaborazione
- Fare donazioni aziendali per sostenere la comunità
- Coinvolgere gli stakeholder nelle decisioni strategiche
- Analisi dell’impatto sociale delle attività aziendali
Vediamo una ad una queste best practice di sostenibilità sociale d’impresa, in grado di coinvolgere positivamente le comunità locali.
Conoscere a fondo la comunità è essenziale per la sostenibilità sociale d’impresa
Prima di avviare qualsiasi attività, le aziende dovrebbero conoscere il contesto in cui andranno ad inserirsi.
Dopotutto, non entreresti mai a casa di uno sconosciuto pretendendo di mangiare, bere e elargire consigli seduto al suo tavolo, vero? Prima ti presenteresti, e lasceresti che lo sconosciuto si presenti a sua volta. Entreresti in contatto con lui un po’ alla volta, scoprendone le caratteristiche e le peculiarità. Solo a quel punto potresti pensare di entrare in casa sua come un amico, e non come un intruso.
Questa dinamica di conoscenza reciproca e comunicazione (bidirezionale) dovrebbe avvenire anche tra imprese e comunità. Solo in questo modo le aziende possono comprendere le dinamiche sociali, i bisogni, le aspettative e le preoccupazioni della comunità in cui operano.
Ma nel concreto, come possono farlo? Si possono utilizzare ricerche di mercato, sondaggi o focus group per raccogliere informazioni rilevanti e comprendere con chi si stanno interfacciando.
In questo caso è consigliato fare una mappatura degli stakeholder, identificando i “leader” della comunità (come ad esempio imprenditori e politici), le ONG, i gruppi e le associazioni più radicate nel territorio. L’obiettivo? Comprendere le necessità e approfondire l’identità della comunità.
Favorire dialogo e collaborazione
Utilizzando diversi mezzi e canali, le aziende devono costruire una comunicazione aperta e trasparente con la comunità. L’ideale sarebbe organizzare riunioni pubbliche, a cui tutti i cittadini possono accedere, per assicurarsi che gli interessi dell’azienda e quelli degli stakeholder siano allineati.
Oltre alle riunioni, le aziende possono sfruttare vari canali digitali come social media e newsletter. L'obiettivo rimane il medesimo: fornire informazioni trasparenti sulle attività aziendali, i processi, le decisioni e le iniziative che possono avere un impatto sulla comunità.
La comunicazione, però, deve essere bidirezionale per definirsi tale. È importante creare dei canali per raccogliere il feedback dei cittadini e rispondere alle preoccupazioni.
Donazioni aziendali per sostenere la comunità locale
Le donazioni aziendali rappresentano una delle forme più semplici e dirette di supporto alle comunità locali. Tramite le donazioni, le aziende possono rafforzare la loro connessione con la comunità, contribuendo al loro benessere.
Eppure, spesso le aziende riscontrano delle difficoltà legate alle donazioni aziendali. Ad esempio, risulta difficile per molte imprese coinvolgere i propri stakeholder nelle donazioni. Questo si ripercuote negativamente sull’impatto di questa iniziativa socialmente sostenibile che, altrimenti, avrebbe un grande potenziale.
Per questo, Goodify ha creato una soluzione innovativa per le donazioni aziendali che supera i limiti della donazione tradizionale. Questa soluzione si basa sulla Giving Economy ed è in grado di connettere tutti gli stakeholder e di generare valore per ciascuno di essi: consumatori, no profit, aziende, comunità.
Imprese come MD, Ferrari Trento e Würth si sono affidate a Goodify per contribuire al benessere delle comunità locali in cui sono inserite, ottenendo risultati sorprendenti.
La donazione aziendale è uno dei modi più efficaci per mettere a terra un piano di sostenibilità sociale, sempre che venga fatta bene!
Un esempio di sostenibilità sociale attraverso le donazioni aziendali: Ferrari Trento e Goodify
Un esempio di sostenibilità sociale d'impresa è rappresentato dalla collaborazione tra Ferrari Trento e Goodify. Ferrari Trento, leader nel mercato degli spumanti italiani, ha scelto di collaborare con Goodify per coinvolgere i propri clienti nelle sue iniziative di sostenibilità.
Attraverso Goodify, i clienti di Ferrari Trento che fanno un acquisto su Enoteca Lunelli (o visitano in coppia la Cantina), possono donare gratuitamente 5€ a no profit locali.
In questo modo, Ferrari Trento rafforza il proprio impegno e supporto alla comunità locale in cui è inserita, inquadrando la soluzione di Goodify negli sforzi che l’impresa intraprende in termini di sostenibilità sociale e ambientale.
Coinvolgimento degli stakeholder nelle decisioni strategiche
Anche se l’azienda ha a cuore il benessere della comunità, è importante che questo traspaia all’esterno. L’obiettivo è evitare quanto più possibile che l’azienda venga percepita come “operante nell’ombra”. Per questo potrebbe essere una buona idea dialogare con dei comitati consultivi locali.
I comitati consultivi sono composti da rappresentanti della comunità che possono fornire feedback continuo e suggerimenti sulle attività dell’azienda. Gli stakeholder devono essere interpellati nelle decisioni strategiche che hanno un impatto diretto sulla comunità. Pensa ad esempio alla costruzione di nuovi stabilimenti o all’uso di risorse naturali del territorio.
Analisi dell'Impatto Sociale delle Iniziative Aziendali
Misurare l'impatto sociale delle iniziative aziendali è fondamentale per capire se gli obiettivi sono stati raggiunti e come migliorare le strategie future.
Le aziende socialmente sostenibili non devono limitarsi a condurre valutazioni regolari, ma dovrebbero condividere pubblicamente i risultati e utilizzarli per migliorare le proprie pratiche di sostenibilità. Vediamo brevemente quali sono alcuni degli strumenti e delle metriche per la valutazione dell’impatto sociale.
Strumenti e Metriche per la Valutazione dell'Impatto Sociale
Esistono vari strumenti e metriche comunemente usate per l'analisi dell'impatto sociale.
Eccone alcuni:
- Social Return on Investment (SROI): questo strumento misura il ritorno sociale generato da un investimento rispetto alle risorse impiegate. È l’equivalente sociale del ROI.
- Stakeholder Analysis: è uno strumento che identifica tutti gli stakeholder rilevanti e valuta il loro livello di interesse e influenza sulle iniziative di sostenibilità. Consente di comprendere meglio i loro bisogni e di adattare le iniziative di sostenibilità sociale per massimizzare il valore creato per ciascun gruppo.
- Bilancio di sostenibilità: non ha bisogno di presentazioni; in breve, è un documento che riassume le performance di sostenibilità aziendale, includendo metriche economiche, sociali e ambientali.
- Valutazione d’impatto partecipativa: coinvolge direttamente gli stakeholder locali nella valutazione dell'impatto sociale. Utilizza strumenti come interviste, focus group e sondaggi per raccogliere feedback dalle persone che sono influenzate dalle iniziative aziendali, fornendo dati qualitativi dell'impatto sociale.
Tra le metriche più diffuse per l’analisi dell’impatto sociale troviamo:
- Occupazione e creazione di posti di lavoro: numero di posti di lavoro creati, tasso di occupazione locale, inclusione di minoranze e livello di retribuzione equa.
- Benessere dei dipendenti: comprende metriche relative alla soddisfazione dei dipendenti, al turnover, assenteismo, incidenti sul lavoro e iniziative di work-life balance.
- Impatto sulla comunità locale: rientrano in questa metrica le donazioni aziendali, il livello di coinvolgimento della comunità nelle iniziative aziendali, la costruzione o il miglioramento di infrastrutture.
- Accessibilità e inclusività: numero di persone raggiunte da servizi o prodotti inclusivi, accessibilità a infrastrutture aziendali per persone con disabilità, e iniziative di inclusione sociale e diversità.
Utilizzare strumenti e metriche per valutare l’impatto sociale d’impresa permette alle imprese di identificare aree di miglioramento e dimostrare il loro impegno verso la sostenibilità sociale.
Implementando pratiche di sostenibilità sociale, è possibile generare valore per tutti gli stakeholder coinvolti. E se gli stakeholder sono soddisfatti, anche l’azienda ne beneficierà.
Innovazione Sociale: Cosa Succede Quando Innovazione e Sostenibilità si Incontrano?
Sostenibilità e innovazione: due termini che da anni sono al centro dell’attenzione di imprese, enti governativi e consumatori. E non a caso.
Entrambi sono concetti centrali che stanno plasmando la nostra società e che, in modo naturale, vanno a convergere e rafforzarsi a vicenda.
Infatti, l'innovazione sociale è una nuova componente della sostenibilità sociale d’impresa e rappresenta una nuova frontiera per le aziende che desiderano lasciare il segno.
Le aziende che implementano sostenibilità e innovazione nelle proprie pratiche hanno certamente un vantaggio competitivo. Ma cosa si intende di preciso con il termine “innovazione sociale” e come influisce sulla sostenibilità aziendale?
Cosa si intende con Innovazione Sociale?
L'innovazione sociale si riferisce alla capacità di creare nuove soluzioni, pratiche o prodotti che rispondono a bisogni sociali in modo più efficace, efficiente o sostenibile rispetto alle alternative esistenti.
L’innovazione sociale è strettamente legata ai bisogni sociali.
I bisogni sociali sono un tipo di bisogni fondamentali che le persone hanno e riguardano il loro benessere, inclusione e coesione sociale. Questi bisogni riflettono la necessità delle persone di vivere in un contesto che permetta loro di svilupparsi e partecipare attivamente alla vita della comunità.
Tra i bisogni sociali ci sono quello di appartenenza, connessione, sicurezza, stabilità, rispetto…
Attraverso l’innovazione sociale, le aziende possono soddisfare i bisogni sociali dei loro stakeholder e costruire con loro relazioni più solide.
Le imprese possono adottare l'innovazione sociale investendo in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti o servizi che rispondano a problemi sociali. Collaborare con startup innovative, organizzazioni non governative e università può accelerare questo processo.
Per le aziende, questo può tradursi nello sviluppo di nuovi modelli di business che creano valore sociale, oltre che economico. In questo modo, l’innovazione sociale diventa un asso nella manica che le imprese possono giocare per potenziare le proprie azioni sostenibili, sia a livello sociale che ambientale.
Ma concretamente, come può essere fatto? Vediamolo attraverso qualche esempio.
Esempi di Innovazione Sociale nel Contesto Aziendale
Trovare esempi di innovazione sociale è più semplice di quanto si possa pensare: basta guardarsi attorno.
Pensa ad esempio a tutte le piattaforme di crowdfunding che permettono ad aziende, organizzazioni o singoli individui di raccogliere fondi da un ampio numero di persone per finanziare progetti o iniziative.
Queste piattaforme, come ad esempio Kickstarter e GoFundMe, sono soluzioni innovative che rispondono ai bisogni sociali e rappresentano un ottimo esempio di innovazione sociale.
Altri esempi di innovazione sociale sono le applicazioni che aiutano a ridurre gli sprechi alimentari, come ad esempio Too Good To Go o Babaco Market.
L’esempio forse più evidente di innovazione sociale è quello di Goodify. Goodify ha creato una piattaforma che le aziende possono usare per permettere ai propri clienti di donare gratuitamente alla propria causa del cuore. In che modo? Semplicemente acquistando i loro prodotti o servizi.
Tutte queste realtà menzionate rientrano nella definizione di innovazione sociale in quanto presentano alcune caratteristiche tipiche di questo processo:
- Risposta ad un’esigenza collettiva: l’innovazione sociale offre una risposta migliore ad un bisogno collettivo. Nel caso di Too Good To Go e Babaco Marketing, il bisogno collettivo è quello di ridurre gli sprechi alimentari. Nel caso di Goodify, invece, il bisogno sociale è quello di permettere a chiunque di avere un impatto positivo nel mondo, anche attraverso le azioni più semplici come fare la spesa o un acquisto online.
- Utilizzo della tecnologia: anche se non è una prerogativa, spesso l’innovazione sociale viene realizzata impiegando soluzioni tecnologiche innovative (come nel caso della piattaforma di Goodify)
- Impatto sociale ed economico: si può parlare realmente di innovazione sociale soltanto quando è in grado di creare un impatto sociale ed economico nel lungo termine.
Quando l’innovazione sociale viene impiegata per creare un impatto sociale positivo, è un’arma potente che le aziende hanno per la loro sostenibilità sociale d’impresa.
Migliora l'Impatto Sociale della tua Impresa
Come abbiamo visto nel corso di questo articolo, la sostenibilità sociale d’impresa rappresenta una sfida ma anche una risorsa per le aziende che vogliono migliorare il proprio impatto sociale.
La sostenibilità sociale d’impresa offre numerosi vantaggi, tra cui il miglioramento della reputazione aziendale, l'aumento della fedeltà dei clienti e la creazione di valore per tutti gli stakeholder coinvolti.
inoltre, implementare strategie di sostenibilità sociale consente alle aziende di differenziarsi dalla concorrenza e di costruire relazioni solide con le comunità locali.
Se stai cercando una soluzione semplice e “chiavi in mano” per migliorare la sostenibilità sociale della tua impresa, Goodify è quello che fa al caso tuo.
Aiutiamo le imprese a coinvolgere gli stakeholder nel proprio programma di sostenibilità sociale e ambientale, creando esperienze di donazione emozionanti.
Scopri di più su come Goodify possa aiutarti a costruire un futuro migliore, per la tua azienda e per la comunità in cui è inserita.
